martedì 9 dicembre 2014

- quando meno te lo aspetti -

Spesso la forza dell' abitudine mi ha trattenuta, negandomi esperienze nuove e fantastiche. Parlo in generale; vado in quel posto lì in vanaza perchè ci vado sempre, perdendomi magari un mare meraviglioso qualche Km più in là. Compro un maglione in quel negozio, perchè so che mi sta bene, so che quei modelli mi piacciono, so di trovare la mia taglia, perdendo l'occasione di comprare qualcosa di diverso e rinnovare il mio guardaroba. Non cambio strada, perchè quella lì mi fa sentire sicura. Poco più di un anno fa, dopo il periodo più brutto della mia vita, ho capito che questa maledetta abitudine non mi avrebbe porata da nessuna parte; e infatti, cambiando indirizzo di studi - dopo un percorso burrascoso che non perdo nemmeno tempo a descrivere - ho capito cosa davvero mi piace, sono cambiata in meglio, e soprattutto ho trovato l'amore, quello che ormai ci avevo quasi rinunciato a sperare. 
Bene, fatta questa premessa, nel momento in cui mi promisi di rompere i miei schemi riguardanti l'alimentazione intendevo proprio questo, CAMBIARE ABITUDIBNI; ma confesso, nei primi tempi mi ci aggrapavo con le unghie a quelle malsane (in)sicurezze. Talmente ancorata a certe fissazioni non tanto da sentirmi in colpa quando vi sfuggivo, quanto da sentirmi in colpa di non sentirmi in colpa. Ragionavo tipo "io DEVO sentirmi in colpa, perchè io HO UN DISTURBO ALIMENTARE". Il fatto stesso di esplellerlo da me, di rifutarlo, mi faceva inciampare nell' ossessione. Piano piano, riflettendo, mi sono detta che se non fossi apparsa io per prima, guardandomi allo specchio, come MISA E BASTA e non come MISA, HO UN PROBLEMA CON IL CIBO, nemmeno per glialtri lo sarei stata. 
Ed eccomi qui, terrorizzata dai dolci con il burro; la prima volta che ho mangiato una torta di pasta frolla che lo prevedesse tra gli ingredienti, il senso di colpa per averlo fatto mi ha divorata.
La seconda volta, invece, ho inziato a pensare "bè, se l' altra volta non m'è successonulla..." ma c'era qualcosa dentro di me che urlava "chi ti credi di essere per esserti goduta un dolce buono? " e di punto in bianco sono ricaduta in un circolo vizioso. Ancora, la terza, la quarta... Durante la scorsa settimana ho mangiato quel dolcetto per strada, quel biscotto all'amarena, una merenda totalmente inaspettata; l'ho fatto perchè Dario aveva voglia di sfogliatella, e cosa potevo fare? Suppongo non sarebbe stato piacevole nemmeno per lui mangiare mentre io guardavo (per carità, può succedere alle persone normali, ma se i motivi sono la non fame o nulla dettato dalla propria testa). Sarei stata ancora MISA, HO UN PROBLEMA CON IL CIBO, la nemica da cui cerco di scappare. Dopo cena tutto tranquillo, il giorno dopo idem, e così via, così tanto che ad ora non ricordo nemmeno il giorno preciso di quando l'ho mangiato ( ho rimosso la foto dalla mia pagina proprio per questo motivo, non volevo averlo in calendario e anzi colgo l'occasione per scusarmi).
E adesso questi biscotti di pan di zenzero; biscottini natalizi che desideravo fare dallo scorso Natale (che per la cronaca, è stato una merda), biscottini che vaffanculo, male non mi fanno! Biscottini apprezzati da tutti, buoni, delicati, fragranti... in una parola SQUISITI!!!! No senso di colpa, No senso di colpa per non sentirmi in colpa, No ripensamenti, No paranoie. Bò, una sensazione che vi dico, non mi aspettavo, non ricordavo. Una LIBERTA' che non so descrivere. Ma sapete qual è la cosa che più mi rende felice? Ho superato la mia paura del burro senza nemmeno accorgermene, senza programmarla, senza 'capire'. Mentre e dopo aver gustato i miei biscotti, le mie parole, i miei pensieri erano tutti proiettati verso quanto fossi stata brava e fossi contenta che siano piaciuti alla mia famiglia senza nemmeno essermi resa conto di aver vinto. Cazzo, IO ho ragionato DA PERSONA NORMALE, LIBERA, come se questi anni di problemi non ci fossero mai stati.
Di solito non mi sfogo, non confesso le mie fragilità e non mi vanto dei miei traguardi (che anzi, tendo sempre a sminuire). Ma concedetemelo, che grande GUERRIERA CHE SONO!!!

Nessun commento:

Posta un commento